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2020. Audax Renovables aumenta L'utile a 26,4 M € nonostante la pandemia

Audax Renovables, società la cui attività si divide fra la commercializzazione di luce e gas e la generazione di elettricità 100% rinnovabile, ha aumentato l’utile di esercizio per il 2020, raggiungendo la cifra record di 26,4 milioni di euro e facendo segnare un +4% rispetto all’anno precedente. Un risultato ottenuto nonostante la situazione di emergenza sanitaria in cui ancora ci troviamo.

I vantaggi derivanti dall’integrazione verticale tra le attività di vendita e produzione di energia nel 2020, hanno consentito ad Audax Renovables di chiudere l’esercizio 2019 con un fatturato di 969 milioni di euro, e un EBITDA pari a 66,4 milioni di euro.

In merito al recente annuncio sull'incorporazione di un portafoglio di 1.942 MWp in progetti di generazione rinnovabile – oggi in diverse fasi di sviluppo – il Gruppo è convinto che essi rappresentino un cambiamento dimensionale rilevante nella futura struttura reddituale; ciò anche in termini di impegno per la sostenibilità e l'ambiente, considerato l’intero portafoglio da 2.498 MW. Va notato che, nonostante la difficile situazione causata dalla pandemia, il Gruppo è stato in grado di avviare i lavori di costruzione di 60 MW nelle province spagnole di Guadalajara, Toledo e Huelva.

Per quanto riguarda l'attività di commercializzazione, il numero di clienti è cresciuto del 52% rispetto all'anno precedente, raggiungendo le 515mila unità; un risultato che consente al Gruppo Audax di rimanere la prima società indipendente di vendita di luce nel segmento PMI del mercato spagnolo. La crescita del numero di clienti ha consentito di aumentare l'energia fornita del 6% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 10,5 TWh. Tutto questo pur affrontando un esercizio estremamente complicato derivato dagli impatti del COVID-19, che hanno portato a un calo dei ricavi a seguito della diminuzione delle materie prime e dei minori consumi da parte dei clienti.

Nonostante ciò, Audax Renovables è riuscita a espandersi a livello internazionale, entrando nel mercato ungherese con l'acquisizione del 100% della E.ON EnergiakereskedelmiKft, società di vendita di elettricità.

La società ha, inoltre, emesso obbligazioni “verdi” e convertibili per la somma di 325 milioni di euro.

José Elías, presidente e azionista di maggioranza, commentando i risultati del 2020 si dice “orgoglioso di quanto fatto e di come la difficile situazione mondiale non abbia avuto alcun impatto sulle strategie di investimento e finanziamento del Gruppo, al punto che sono stati emessi green bond e convertible bond. Inoltre, il flusso di cassa disponibile ha raggiunto livelli mai visti prima, il che ci permette di avere più risorse finanziarie per far fronte, con maggiore serenità, ai progetti di generazione sui quali ci si è impegnati a investire nei prossimi anni”.

Oltre a quanto detto e all'aumento delle emissioni obbligazionarie, Audax mantiene stabile il proprio livello di indebitamento in quanto il rapporto PFN/EBITDA è inferiore a 3x, anche tenendo conto delle emissioni di green bond e convertible bond annunciate dal Gruppo nel secondo semestre dell'esercizio finanziario 2020.

Vista la solidità finanziaria e nel caso le circostanze lo consentano, nel corrente esercizio 2021 Audax vorrebbe tornare a distribuire un dividendo di 10 milioni di euro relativo ai risultati del 2020; tutto ciò considerando che lo scorso anno la distribuzione è stata annullata per via della situazione causata dal COVID-19.

In sintesi, questi risultati rappresentano un miglioramento in tutte i settori e pongono l'azienda energetica in una posizione ottimale per proseguire con il proprio Piano Strategico.

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